Design: la wish list dell’inverno

Laura Perna 15 Gennaio 2019

Borzalino. “Mia” è una classica, confortevole bergère. La sua linea armonica è valorizzata dall’elegante rivestimento in pelle che avvolge la seduta e lo schienale alto. La semplicità, raggiunta attraverso l’equilibrio di linee e proporzioni, sposa la morbidezza e il comfort. Design, Carlo Bimbi.

Ghidini 1961. Lo schema compositivo di questa famiglia di piccoli vassoi - “Axonometry” progettati da Elisa Giovannoni - è la proiezione in assonometria isometrica di due parallelepipedi che crea un effetto ottico tridimensionale, implementato dai bordi inclinati e dalle finiture a contrasto del metallo. È così possibile ottenere più configurazioni creando disegni sempre diversi. Acquistabili singolarmente o componibili. In acciaio, finitura ottone o oro rosa di varie dimensioni.

Divani&Divani by Natuzzi. “Cuccioloso™” è un mini divano-letto per gli amici a quattro zampe. L’imbottitura è in poliuretano ad elevata resilienza per garantire maggiore comfort e supporto per i bisogni essenziali degli animali domestici ed è particolarmente adatta ai loro stili di riposo. La seduta è estensibile, ideale per gli animali di taglia superiore. È inoltre rivestito con AquaComfort, il tessuto “intelligente” che non si sporca e non accumula peli perché ha una particolare struttura antistatica ed è costruito per durare a lungo. Disponibile in 15 colori, personalizzabile con il nome del proprio cucciolo e con la possibilità di scegliere fascia e bordino a contrasto.

Calia Italia. “U’Strozz” è un pouf ecosostenibile realizzato con sfridi di produzione. Di qui il nome che in vernacolo materano significa ‘gli stracci’. È formato da numerosi strati di pelle o tessuto colorati, tenuti insieme da un book stool. Ciascuno va ad impacchettare un foglio di poliuretano che conferisce all’intero progetto un’inaspettata comodità. Il risultato è quello di un pouf in cui colori e materiali differenti convivono in un oggetto originale e unico. Nato dall’intuizione dell’architetto Saverio Calia “U’Strozz” dà valore agli scarti di pelle e tessuto e allo stesso tempo rende tutte le persone che lavorano alla sua realizzazione parte imprescindibile del processo creativo.

Brabantia. “Pedal Bin NewIcon” è l’ultima e più attuale evoluzione dell’originale modello a pedale con il quale Brabantia ha rivoluzionato la gestione dei rifiuti domestici a metà degli Anni ’50. Un’idea innovativa che ha cambiato la raccolta dei rifiuti tra le mura di casa, unendo per la prima volta funzionalità e design in un oggetto pratico da usare e bello da vedere. In 13 tonalità cui si aggiungono 6 colori con speciale finitura mineral, nella collezione NewIcon Sense of Luxury.

Fendi Casa. La semplicità delle linee del pouf “Constellation” valorizza il mood vintage di questo cilindro composto da un corpo in metallo - acciaio inox lucido oppure acciaio finitura canna di fucile, bronze, shadow o ottone lucido - e una seduta in velluto. Cinque le nuove colorazioni: dark orange, giallo cedro, pistacchio, brown chocolate e verde bosco.

Fendi Casa. Decoro millerighe e base a specchio per i vasi in vetro “Labyrinth”. Semplicissimi nella forma, giocano sulle texture e sulle trasparenze con un risultato di grande eleganza. Qui c’è tutto il DNA della Maison romana, capace di reinterpretare la tradizione con gusto contemporaneo.

Zanotta. A sinistra il mobile a ripiani rotanti “Joy”, design Achille Castiglioni (1989). L’originalità di questo oggetto “neutro” a funzione multipla risiede nel movimento dei ripiani realizzato con estrema semplicità: più piani orizzontali sono liberi di ruotare attorno a perni verticali realizzati con tubi di acciaio. A destra “Cumano” (1978), un re-design di Castiglioni dei tavolini per esterno pieghevoli di fine Ottocento. Il dettaglio di un foro sul piano aggiunge, alla possibilità già prevista del ripiegare, anche quella dell’appendere a muro attraverso un gancio apposito.

B&B Italia. Libreria “Jack” di Michael Anastassiades. Il designer cipriota ha progettato una libreria modulare ispirata a un classico del design: la libreria da centro stanza degli anni Cinquanta. L’innovazione, geniale, è l’aver nascosto gli elementi ingegneristici di sostegno, ivi compresi quelli che reggono i piani di appoggio in laminato, all’interno di montanti verticali a sezione tonda realizzati in estruso d’alluminio e uniti da un sistema esclusivo di regolazione telescopica terra-soffitto, completamente invisibile. In 14 altezze, 2 lunghezze di ripiani e 30 cm di profondità.

Adele-C. Progettata nel 1944 da Cesare Cassina “Zarina baby” mantiene le proporzioni originali. Cambia d’abito proponendosi in velluto bicolore nelle abbinate: melanzana/salvia, melanzana/fucsia, castagno/ceruleo, melanzana/oro, castagno/paprica. Al centro, la versione per adulti.

Cini&Nils. “Cuboluce” LED è disponibile in diverse finiture, qui in un’accattivante versione grafica. L’assenza di un interruttore e il metodo di accensione mediante il semplice sollevamento del coperchio hanno costituito una rivoluzione nell’ambito del lighting design anni ’70. Progettata da Franco Bettonica e Mario Malocchi è ancora attualissima, un’icona, un autentico must-have.

Kenneth Cobonpue. Come i raggi del sole, lo specchio “Twiggy” è realizzato con linee sottili che dipartono dal centro. I raggi in rattan (una fibra vegetale ricavata dalla lavorazione di alcune specie di piante rampicanti del sud est asiatico) intrecciati su un telaio in acciaio, creano una raggiera dalle linee morbide, leggermente inclinata che fa da cornice naturale alla superficie riflettente.

Poltrona Frau. Per il debutto della collezione “Cuscini Decorativi”, l'azienda di Tolentino ha attinto a due fra i punti di riferimento più colti e interessanti della decorazione tessile internazionale: la designer del colore India Mahdavi e il leggendario genio della seta Jim Thompson. Nella parte della collezione dedicata al designer statunitense ogni cuscino ha il fascino di un dipinto: paesaggi orientali del XVII secolo in 12 tessuti che spaziano tra diversi filati e tecniche di tessitura.

Poltrona Frau. Il plaid “Chamonix” è realizzato in seta. La struttura a raso, compatta e soffice, è ottenuta su telai particolari a doppia trama e il finissaggio garzato a cui è sottoposto il tessuto conferisce al plaid una mano ricca, gonfia e soffice e una texture dall'aspetto vellutato. Quattro le combinazioni bicolore ispirate nei nomi ai piumaggi degli uccelli: Dove (ecrù e tortora), Sparrow (grafite e liquerizia), Peacock (carta da zucchero e blu) e Cardinal (rosso scuro e rosso ciliegia). Il marchio dell’azienda è ricamato a mano con un filo di seta a contrasto in colore tortora. Una cintura in Pelle Frau® Nest in colore Pomice cinge il plaid e permette di riporlo comodamente.

DESIGNaMILANO®-ED Lighting. “Eccentrica” (nella foto) fa parte di una famiglia di lampade - Geometrie collection - ideate da Ettore Lariani e Claudio Molinelli. Sospesa a soffitto, la lampada può ruotare sull’asse verticale, inclinarsi a piacere, salire e scendere di quota. Della collezione fanno parte anche le lampade “Incline”, da scrivania, e “Sinuosa” una lampada sospesa che gode del massimo numero di gradi di libertà: può essere inclinata e ruotata anche sul proprio asse orizzontale e la luce emessa è direzionabile a piacere, diretta o indiretta. Il cavo di alimentazione diventa protagonista assumendo forme curve sinusoidali. In vendita sul sito ed-lighting.com.

I mesi freddi sono il momento migliore per (ri)pensare l’arredamento della propria casa. Forse manca qualcosa… un plaid, una lampada, una poltrona, una libreria. Dopo il periodo di digital detox delle feste è il momento di scandagliare il web, o le vetrine, alla ricerca di qualcosa di nuovo.

Numerosi mobili e complementi sposano bene l’inverno appena iniziato, tra colori caldi, materiali di tendenza come la pelle, i velluti e i metalli in finiture bronzo o ottone, e un certo mood vintage che da qualche anno ha conquistato, oltre alla moda, anche il settore dell’arredamento.

Il risultato è un insieme di oggetti per la casa dove estetica e funzionalità hanno trovato un punto di equilibrio senza sovrastarsi a vicenda, pescando da quell’enorme patrimonio culturale che è stato ed è, ancora, il design italiano, “luogo” d’incontro privilegiato tra progettisti, aziende e artigiani.

Fil rouge di pezzi classici e nuove edizioni le linee e le geometrie essenziali, l’ingegnerizzazione dei prodotti, i dettagli sartoriali, i giochi di volumi sottolineati dall’abbinamento di materiali diversi.

Se dunque è giunto il momento di cambiare la vostra poltrona preferita, di aggiungere una luce sul vostro comodino o di acquistare finalmente una libreria, nella nostra gallery fotografica potrete trovare qualche suggerimento utile per rendere più bella e accogliente la vostra casa.

Tra le proposte che ci hanno “colpito al cuore”: il pouf Constellation e i vasi in vetro Labyrinth di Fendi Casa; il mobile a ripiani rotanti Joy e il tavolino Cumano di Achille Castiglioni per Zanotta; la libreria Jack disegnata da Michael Anastassiades per B&B Italia; la poltroncina in velluto Zarina baby di Adele-C; Cuboluce LED di Cini&Nils, in una stupefacente versione grafica; lo specchio con cornice in rattan Twiggy prodotto da Kenneth Cobonpue; di Poltrona Frau la nuova collezione di Cuscini Decorativi e il plaid in seta Chamonix; la lampada a sospensione maneggevole e ultrasottile Eccentrica di ED Lighting-DESIGNaMILANO; la bergère Mia di Borzalino; la famiglia di piccoli vassoi Axonometry progettati da Elisa Giovannoni per Ghidini 1961; Cuccioloso™ il mini divano-letto per gli animali domestici messo a punto da Divani&Divani by Natuzzi; il pouf ecosostenibile U'Strozz realizzato con sfridi di produzione da Calia Italia; ed infine l’evoluzione dell’originale modello a pedale del contenitore per i rifiuti domestici Pedal Bin NewIcon di Brabantia.

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Laura Perna

Dopo la laurea in filosofia conseguita presso l'Università Cattolica di Milano inizia il suo percorso professionale nell'area della comunicazione: uffici- stampa, relazioni pubbliche, editoria. Il suo rapporto con la scrittura è intenso e quotidiano. FourExcellences rappresenta un "punto e a capo", una svolta. È un'idea, poi un progetto che si trasforma in realtà day by day. È una dichiarazione d'indipendenza che condivide con le sue compagne di viaggio. È lo specchio di un mondo effervescente e creativo, la voce di infinite storie.