Enzo Sbarra è il fotografo che ha immortalato Herman Nitch, massimo esponente dell’azionismo viennese, così come Marina Abramović e Gina Pane elaborando negli anni le proprie immagini in forma quasi ossessiva creandone icone della memoria cittadina. Ritrattista di managers, artisti, registi, architetti e scrittori in Italia, negli Stati Uniti, in Francia e in Brasile, è fotografo per l’agenzia Grazia Neri e fotografo pubblicitario. Da circa dieci anni partecipa a mostre come artista visivo.
In “Back to Black” l’artista ripercorre un suo precedente studio sulle nature morte seicentesche napoletane come quelle realizzate da Giacomo, Giovanni Battista e Giuseppe Recco. Da questo percorso Enzo Sbarra fa emergere il “vero” dall’oscurità in una forma intima e sussurrata. I quadri sono fotografie impresse nella memoria, opere classiche che svelano nella tecnica la loro contemporaneità: sono archetipi di un rapporto con la Natura che l’uomo ha perduto e residui di una condivisione smarrita, dove l’unica traccia animale è solo una pelle svuotata.
Le opere dell’artista invitano a riscoprire gli intensi profumi di una natura morta quotidiana, favorendo un nuovo recondito dialogo con la Natura.
APERTURA: dal martedì al sabato, dalle 17.00 alle 20.00 o su appuntamento. INGRESSO: libero
Credits: Enzo Sbarra Back to Black Senza titolo Fotografia con tecnica mista (misura95x150) 2018