Roma è il titolo della rassegna a cura di Giuliano Sergio promossa dalla Soprintendenza Speciale di Roma, diretta ad interim da Daniela Porro, con l’organizzazione di Electa e in collaborazione con Fondazione Forma per la Fotografia.
Ligure di nascita e veneziano d’origine, Gianni Berengo Gardin (1930) conosce Roma sin dall’infanzia, negli anni dell’occupazione tedesca e della liberazione, quando viveva al rione Celio. È alla fine degli anni Cinquanta che Berengo Gardin torna nella Capitale da professionista, al servizio del celebre settimanale Il Mondo. Le sue immagini sono documentazione del clima di un’epoca, colgono gesti e atmosfere della città e della gente che la popola. Sono queste le caratteristiche del grande fotografo, capace di andare oltre la cronaca. Nei decenni successivi le committenze di reportage sociale, di paesaggio urbano e di architettura offrono nuove opportunità per raccontare Roma. In mostra non mancano immagini scattate lungo l’Appia Antica.
L’esposizione è un sorprendente affresco dell’evoluzione e delle contraddizioni della città. Un ritratto complessivo capace di cogliere nei dettagli, nei gesti e negli sguardi dei romani quella franchezza aperta e sfacciata che li contraddistingue. Poesia e bellezza, forza e violenza, architettura storica e trasformazione delle periferie tessono un racconto denso di emozione.
Il catalogo della mostra, edito da Electa, racconta sessant’anni di fotografia del grande reporter nella Capitale, oltre a riunire la documentazione di libri e provini a contatto che arricchiscono anche la rassegna.
Orari: fino al 30 settembre dalle 09.00 alle 19.00 | dal 1 al 26 ottobre dalle 09.00 alle 18.30 | dal 27 ottobre al 12 gennaio dalle 09.00 alle 16.30 | chiuso il lunedì, il 25 dicembre e il 1 gennaio || l’ultimo ingresso si effettua fino ad un’ora prima della chiusura del monumento Biglietti: intero 5 Euro (valido 2 giorni ingresso combinato con Villa dei Quintili e Mausoleo di cecilia Metella) | ridotto 2 Euro per i cittadini UE tra i 18 e i 25 anni | gratuito per i cittadini UE sotto i 18 anni Informazioni: www.parcoarcheologicoappiaantica.it