L’artista tessile francese Brigitte Bouquin-Sellès (Angers, 1959) è abilissima nel tessere e annodare il feltro, sua materia d’elezione, ma lo fa attraverso una modalità tutta personale e dunque originale. Il suo desiderio sarebbe unire in un unico abbraccio il mondo intero, liberandolo dalle atrocità e dalle guerre che oggi lo affliggono. Per farlo tenta di superare le barriere dell’immagine spingendo il pensiero ad andare oltre l’opera per trovare un altro spazio e un altro tempo.
Visivamente il risultato della sua paziente annodatura è voluttuoso ed elegante, ma, a tutti gli effetti, è soprattutto ‘nuovo’. È infatti innovativo il modo di comunicare senza tela, senza pennelli, senza colori. Il nodo è la sua struttura, come nella migliore tradizione francese delle manifatture Aubusson o Savonnerie, che raccontano storie annodate e tessute a mano.
Info: www.mocenigo.visitmuve.it
Credits: Brigitte Bouquin-Sellès, Tortillon