L’esposizione curata da Giorgio Mangani, Francesco Di Teodoro, Ingrid Rowland, Vincenzo Farinella e Paolo Clini è nata con l’obiettivo di evidenziare i rapporti tra Raffaello e l’umanista jesino Angelo Colocci, figura dai vasti interessi intellettuali che fu, nei primi trent’anni del XVI secolo, a Roma, uno dei punti di riferimento per i grandi artisti che gravitavano alla corte pontificia, gli antiquari, i poeti, gli studiosi della lingua e i cultori della scienza e della cosmologia.
La mostra Raffaello e Angelo Colocci è organizzata dal Comune di Jesi con il sostegno del Comitato Nazionale per la Celebrazione dei 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio, della Regione Marche, della Fondazione Cariverona e la collaborazione dei Musei Vaticani e dell'Università Politecnica delle Marche.
Biglietto: Intero euro 5,00 | Ridotto (6-18 anni) euro 3,00 | Gratis: 0-5 anni, disabile e accompagnatore, guide turistiche nell’esercizio della loro professione Prenotazione obbligatoria: tel. +39 0731 538439 – 342 | prenotazioni@raffaelloecolocci.it Web: www.raffaelloecolocci.it