Isola d’Elba: 10 mète top per il diving

Toscana, provincia di Livorno, Italia. L’Elba è la più grande isola dell’arcipelago toscano e la terza più grande d’Italia con una superficie di 223 km². Noi vi stiamo per raccontare le meraviglie che questo gioiello del mediterraneo raccoglie sotto la superficie del mare e dei siti di immersione - sono veramente tanti e per ogni livello di esperienza – da scoprire con gli oltre trenta centri per il diving.

 

Definita la Perla del Mar Tirreno, l’Isola d’Elba conta 147 chilometri di costa, acque limpide e cristalline particolarmente ricche di flora e di fauna. Sott’acqua si possono “incrociare” pesci come barracuda, dentici, ricciole tra scenari meravigliosi come le praterie di posidonia, franate rocciose e scogliere granitiche colorate di coralli e spugne. Di delfini e balenottere l’Elba ha una grossa presenza di colonie stanziali e di migratori. A Sant’Andrea la migrazione avviene a ridosso della scogliera ad appena cinquanta metri dalla costa.

 

Ecco quindi, tra i numerosi punti per le immersioni, una selezione delle top 10 per il diving sull’Isola d’Elba.

 

 

Astrospartus Foto Riccardo Buralli Diving in Elba

Lo Scoglietto. Foto Riccardo Buralli.

 

Scoglietto - Portoferraio

Lo Scoglietto è un punto di immersione all’interno di una zona di tutela biologica, istituita negli anni ’70, adatto a tutti e di grande impatto visivo, si popola di una ricca fauna: un vero e proprio acquario a cielo aperto. Gli scenari sono vari, dalle franate rocciose alle praterie di posidonia, con il passaggio di cernie, dentici, barracuda e corvine che qui sono stanziali. Sul lato nord si trova la statua di Cristo, valorizzata dalla presenza alle sue spalle da una parete di spugne marine.

 

 

Gorgonie sub Foto Riccardo Buralli Diving in Elba

Gorgonie rosse. Foto Riccardo Buralli.

 

Punta Cannelle - Porto Azzurro

L’immersione a Punta Cannelle ha inizio da un canale di sabbia, per raggiungere poi un maestoso monolite roccioso a forma di panettone completamente coperto da gorgonie rosse. Al promontorio sommerso ci si può girare attorno, per ammirare gli anfratti nella roccia e la fauna che vi abita. Per i sommozzatori più esperti, dopo un giro attorno al cappello a circa 30 metri, è possibile scendere lungo i fianchi per raggiungere i 45 metri di profondità.

 

Barracuda bella Foto Riccardo Buralli Diving in Elba Barracuda. Foto Riccardo Buralli.

 

Secca di Fonza - Marina di Campo

Quasi di fronte al Golfo di Marina di Campo si trova la Secca di Fonza, chiamata anche "Corallina" perché è uno dei punti all'Elba dove la presenza del corallo rosso è abbondante. Quest’area è ricchissima di ogni forma di vita, in particolare di pesce pelagico come barracuda e ricciole, ma di grande interesse sono soprattutto i canyon che si trovano tra lunghi rami di corallo rosso. Si tratta di una secca a volte caratterizzata da correnti sostenute, per cui più adatta a subacquei di livello avanzato. Tuttavia, la parte superiore può essere accessibile anche ai meno esperti.

 

Murena2 Foto Riccardo Buralli Diving in Elba

Murena. Foto Riccardo Buralli.

 

Capo d’Enfola - Portoferraio

A Capo d’Enfola è situato, a poca distanza dalla costa, il grosso Scoglio della Nave, una sorta di prolungamento roccioso del promontorio. A nord dello scoglio si segue all’inizio un fondale che degrada abbastanza dolcemente fino a 22 metri di profondità, per poi continuare l’esplorazione lungo una ripida parete che termina a 47 metri. La cigliata presenta numerose spaccature e anfratti che offrono riparo ad aragoste, murene e polpi. Molto interessanti anche i Cerianthus, fra gli esacoralli più belli del Mediterraneo, che si sviluppano soprattutto nelle zone dove il fondo diventa più detritico e che allargano nel blu le loro corone di lunghi e colorati tentacoli.

 

Aquila Foto di Riccardo Buralli Diving in Elba 

Aquila. Foto Riccardo Buralli.

 

Punta Galera – Miniere di Calamita

Punta Galera, lingua di roccia posizionata sotto le miniere del Monte Calamita, si sviluppa su due dorsali. In quest’area si possono scegliere due percorsi: il primo per subacquei anche principianti, che scende fino a circa 25 metri, per ammirare spugne e margherite di mare; il secondo, lungo l’altra dorsale, che scende fino ai 50 metri di profondità, per avvistare pesci pelagici e aquile di mare.

 

 Cavalluccio 2 Foto di Riccardo Buralli Diving in Elba

Cavalluccio. Foto Riccardo Buralli.

 

Formiche di Zanca - Marciana

Le Formiche di Zanca sono un gruppo di scogli affioranti al largo della costa nord-occidentale dell’Elba. Due le immersioni possibili a seconda del livello di esperienza: l’itinerario facile col brevetto base di primo livello e l’opzione per esperti in mare aperto. In quest’area sono visibili colonie di gorgonie rosse e in base alla stagione si trovano polpi, margherite di mare e rane pescatrici in primavera; mentre d’estate il passaggio di dentici, barracuda, ricciole e di tonni fino ad autunno inoltrato.

 

 

Sant'Andrea – Marciana

Il punto forte di questa immersione è la partenza, direttamente dalla spiaggia, per dirigersi verso Capo Sant’Andrea. Si ripercorrono le rotte dei mercantili che fin dall’antichità raggiungevano la costa occidentale per il commercio seguendo un itinerario anche di interesse archeologico. Poco al largo di Sant’Andrea è possibile ammirare due relitti di epoca romana, noti come relitto A e B (rispettivamente a 12 e 40 metri di profondità), circondati da tappeti di frammenti di anfore e resti di oggetti dispersi durante i naufragi.

 

 

Relitto Pomonte Foto Riccardo Buralli Diving in Elba

Mercantile Elviscot. Foto Riccardo Buralli.

 

Relitto Elviscot – Pomonte

Il mercantile Elviscot è uno dei relitti più noti e più visitati d’Italia. Posizionato a 150 metri dalla spiaggia dell’Ogliera a Pomonte e a soli 12 metri di profondità regala un’immersione adatta a sub neofiti e a chi vuole semplicemente ammirare i fondali con maschera e pinne.

 

Cernia e sub Foto Riccardo Buralli Diving in ElbaCernia e sub. Foto Riccardo Buralli.

 

Secca del Careno - Marciana

Non lontano dalla costa di Sant’Andrea, sale fino a 15-20 metri dalla superficie la Secca del Careno. Il lato verso la costa digrada gradualmente a profondità più basse, mentre quello verso il mare aperto forma una franata che scende fino a 50 metri. Il fondale si compone da praterie di posidonia e da grossi massi sovrapposti che danno origine a tane e cunicoli. Immancabile il passaggio di pesci, dentici e barracuda, soprattutto nei mesi estivi.

 

 

Porto Azzurro – Picchi di Pablo

Il punto di immersione Picchi di Pablo si trova a circa 40 minuti di navigazione da Porto Azzurro. Deve il suo nome ai due pinnacoli di roccia che si innalzano su una parete verticale, che va dagli 8 metri ai 38 metri di profondità. Adatto a tutti i livelli di abilità, è molto apprezzato dai fotografi per la ricca fauna e per la presenza di una fitta colonia di gorgonia rossa.

 

 

Cernia Giacomo Foto Riccardo Buralli Diving in Elba

Cernia e Giacomo. Foto Riccardo Buralli.

 

 

«Tutte queste meraviglie - spiega Niccolò Censi, coordinatore della GAT - Gestione Associata del Turismo e del marchio Visit Elba - si possono scoprire grazie alle oltre 30 realtà diving che punteggiano l’isola e che sono attrezzate per far provare una varietà di attività per tutti i livelli: dal battesimo dell’acqua per i neofiti, primissimo approccio col mondo delle immersioni, ai corsi di scuba diver di avvicinamento al diving, che portano a esplorare le acque fino a una profondità di 12 metri, proseguendo con i corsi open fino ai 18 metri e ai corsi di livello avanzato. Non solo per tutti i livelli, ma anche per diverse fasce d’età, con un’attenzione particolare per le attività di avvicinamento dei più giovani, fin dagli 8 anni, per trasmettere questa passione per il mare e per ciò che regala.»

Gabriella Steffanini

Gabriella Steffanini

Cresciuta professionalmente nel mondo dell’editoria e della comunicazione, oggi, con il progetto FourExcellences, ha concretizzato un sogno. Attrice per hobby, yogi nell’anima e sportiva per vocazione, è un mix di caos, silenzio, musica, generosità, amore, amicizia, favole, vecchio, moderno, tablet, pc, libri e parole, parole, parole… Cosa saremmo senza? Content creator & Digital PR.
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