Si è appena conclusa la maratona della Milano Design Week ed eccoci qui a raccontarvi le ultime novità. Iniziamo da Driade con Sangaku e Tottori.
Il tavolino da caffè Sangaku, design Elena Salmistraro, è un delizioso gioco di incastri, di rotazioni e di variazioni dimensionali. Nella cultura giapponese Sangaku = tavoletta di calcolo è la rappresentazione di problemi geometrici incisi su tavolette di legno e che, per lo più, coinvolgono cerchi e ellissi inscritti l’uno nell’altro.
Ed è proprio attorno a queste figure geometriche che prende forma Sangaku con quattro piani circolari sovrapposti tra loro, in due diametri da 82 e 42 cm. Il risultato finale è un tavolino dalle dimensioni di 100x82 cm ed un’altezza di 41 cm. Il piano superiore è realizzato in vetro, stratificato extrachiaro sfumato, con stampa digitale in gradazione di grigio.
Sangaku è disponibile in quattro tonalità – azzurro, verde, giallo e antracite – mentre il piano di vetro si colora di variopinte immagini.
Tottori è invece una collezione di sedute e tavolini, della designer ucraina Kateryna Sokolova, ispirata al film d’animazione giapponese, scritto e diretto da Hayao Miyazaki, “Il mio vicino Totoro”*.
Tottori si compone di sedia, poltrona e divanetto a tre posti completamente imbottiti e dalla forma arrotondata, caratteristiche che conferiscono alla collezione un mix di eleganza, funzionalità, ergonomia e tanto comfort.
A completare la collezione Tottori una serie di tavolini, disponibili in tre dimensioni, con tre gambe in appoggio in legno massello tornito dal generoso diametro e un piano realizzato in MDF con bordo sagomato. Anche in questo caso i pezzi si contraddistinguono per la forma morbida e arrotondata. La finitura è una laccatura texturizzata fine in tre varianti di colore nelle tinte pastello.
*«Il mio vicino Totoro ha contribuito a portare l'animazione giapponese all'attenzione mondiale e ad avviare il suo regista, Hayao Miyazaki, al successo. Il personaggio principale del film, Totoro, è famoso tra i bambini giapponesi come Winnie-the-Pooh lo è per quelli inglesi. The Independent valuta Totoro come uno dei migliori personaggi del cinema di animazione, descrivendo la creatura, «allo stesso tempo innocente e maestosa, Re Totoro cattura l'innocenza e la magia dell'infanzia meglio di qualsiasi altra creazione magica di Miyazaki». Il Financial Times ha riconosciuto il fascino del personaggio, commentando: «[Totoro] è amato più genuinamente di quanto Mickey Mouse possa sperare di esserlo nelle sue più fervide […] fantasie». (fonte wikipedia.org)