Comfort design

Laura Perna 27 Settembre 2017

i4Mariani. Rendendo omaggio al linguaggio stilistico degli anni ’40, Umberto Asnago ha disegnato il divano “Fusion”. Struttura leggera, cuscinetti per restituire comfort ai braccioli, fianchi in cuoio definiscono un progetto di grande rigore formale.

i4Mariani. La sedia da regista è una delle icone del ventesimo secolo. Confortevole e pratica si ripiega su se stessa e si trasporta con estrema facilità. Umberto Asnago ha definito, con il progetto “Clap”, la sua personale interpretazione di questa sedia. Elegante e minimalista.

i4Mariani. La madia “Equa” disegnata da Matteo Nunziati si ispira all'opera architettonica di Carlo Scarpa, alla sua capacità di combinare materiali differenti come metallo, cemento, legno e vetro, bilanciandoli reciprocamente attraverso dettagli studiati alla perfezione. Questo mobile ha il top rivestito in cuoio con cuciture a contrasto, i fianchi, la maniglia e i piedini in metallo e le ante in legno.

i4Mariani. La libreria “Grid” progettata da Matteo Nunziati è ispirata all'opera del pittore Paul Klee che attraverso la decorazione geometrica ha creato opere d’arte equilibrate e raffinatissime. La semplicità del mobile è valorizzata dalle spalle in metallo verniciato pantografate al laser che ne alleggeriscono la struttura.

i4Mariani. Si ispira all'opera dell'architetto Giuseppe Terragni, padre del razionalismo italiano attivo negli anni trenta e quaranta del novecento la nuova serie di mobili da ufficio “Kefa”. Terragni definiva la sua architettura “limpida, elementare, perfetta”. Un aforisma che Matteo Nunziati ha fatto proprio progettando due importanti volumi sospesi che si intersecano tra loro.

i4Mariani. Un'altra versione dei mobili da ufficio “Kefa”. Volumi imponenti in forme essenziali e una selezione accurata dei materiali come pelle, cuoio, legno e metalli definiscono il progetto di Matteo Nunziati.

i4Mariani. Ampia scocca ottenuta dalla porzione di un cilindro, base centrale per consentire il movimento rotatorio, rivestimento in pelle. Sono le caratteristiche della confortevole poltroncina “Moore” disegnata da Umberto Asnago. L'immaginario creativo dell'Art Déco ne è stata l'ispirazione.

i4Mariani. Lo scrittoio “Napa” di Umberto Asnago si trasforma in un mobile per la toilette. Su una struttura leggera, risolta con due cavalletti, poggia un piano sottile realizzato in cuoio, metallo e vetro, “Napa” è dotato di una serie di elementi contenitori a scomparsa e accessori, come lo specchio, che trasformano la dimensione del lavoro nel più sensuale e intimo dei gesti, quello della cura della propria persona.

i4Mariani. “Planet”, progettata da Daniele Lo Scalzo Moscheri, è un guscio tondo, realizzato con una tecnologia a stampo poliuretanico che consente una traduzione della qualità volumetrica e garantisce una corretta postura relax. La poltrona è rivestita in pelle esternamente e internamente con una lavorazione trapuntata orizzontale. La base è girevole ed è configurabile con diverse finiture e colori per un accostamento monomaterico con i rivestimenti esterni.

i4Mariani. Prendendo in prestito gli stilemi del design applicato all'automobile e, in particolare, alla realizzazione dei suoi interni, è nata la collezione di tavoli e sedie “Way” firmata da Daniele Lo Scalzo Moscheri. Nei tavoli, un piano perfettamente circolare o di forma rettangolare con gli angoli smussati è sostenuto da una base, leggera e decisamente grafica, che ricorda le razze dei volanti di un tempo.

Un importante e consolidato know how nella lavorazione del cuoio e della pelle è ancora oggi il tratto distintivo de i4Mariani, azienda specializzata, oltre che nella produzione residenziale, anche nei settori contract e ufficio.

Fondata nel 1957 da Biagio, Tarcisio, Umberto ed Emilio Mariani, nel distretto brianzolo dell’arredamento d’alta gamma, l’azienda celebra nel 2017 il suo sessantesimo anniversario. Da allora tre generazioni si sono succedute al timone della società progettando e realizzando arredi -sedute, mobili e imbottiti - contraddistinti da un comfort design orientato alla massima essenzialità e raffinatezza.

I plus sono nella produzione, realizzata completamente al proprio interno (dalle strutture in legno e metallo, ai semilavorati e rivestimenti), nell'accurata selezione e lavorazione del cuoio e della pelle, nelle abilità artigianali che attingono a un glorioso e mai dimenticato passato manifatturiero, nelle prestigiose e durature collaborazioni con architetti e designer.

Le collezioni, di stagione in stagione sempre più articolate, si arricchiscono quest’anno di alcuni pezzi per la casa firmati da Umberto Asnago e Daniele Lo Scalzo Moscheri, e dal sistema per ufficio Kefa disegnato da Matteo Nunziati.

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Laura Perna

Dopo la laurea in filosofia conseguita presso l'Università Cattolica di Milano inizia il suo percorso professionale nell'area della comunicazione: uffici- stampa, relazioni pubbliche, editoria. Il suo rapporto con la scrittura è intenso e quotidiano. FourExcellences rappresenta un "punto e a capo", una svolta. È un'idea, poi un progetto che si trasforma in realtà day by day. È una dichiarazione d'indipendenza che condivide con le sue compagne di viaggio. È lo specchio di un mondo effervescente e creativo, la voce di infinite storie.