Dai radiatori in ghisa alle caldaie, dalle vasche da bagno ai rubinetti, da Barcellona al mondo… la storia di Roca inizia nel 1917 e più di cento anni di attività hanno contribuito a costruirne la storia. Al centro l’acqua, la risorsa con cui lavora, veicolata attraverso sanitari realizzati con materiali sostenibili e progettati da designer di fama internazionale per offrire funzionalità e comfort.
Ultima nata, dalla collaborazione con il designer catalano Andreu Carulla, la collezione Tura che vedremo, insieme ad altre novità, al Salone Internazionale del Bagno, ospitato come sempre all’interno del Salone del Mobile.Milano 2024. Questa nuova famiglia di prodotti si ispira all’utilizzo che l’architetto Josep Antoni Coderch faceva dei mattoni per costruire edifici d’avanguardia. Parte infatti dalla ceramica tradizionale per plasmare un nuovo linguaggio creato dalla fusione di volumi che richiama i giochi di luce e ombra tipici del paesaggio Mediterraneo.
Cul-tura e arquitec-tura costituiscono l’origine del concept di Tura. Dal “cucchiaio alla città” e viceversa per creare nuove e più interessanti geografie domestiche caratterizzate da elementi essenziali delicatamente levigati e dalle texture terrose. A lavabi, vasche da bagno, sanitari, bidet si aggiungono poi mobili e complementi d’arredo realizzati in legno certificato FSC®. E tra i nuovi materiali troviamo tessuti riciclati per i cuscini e scatole di feltro con coperchi di sughero riciclato.
Invisibili agli occhi, ma non per questo meno importanti, le tecnologie e i materiali impiegati per massimizzare il comfort: Roca Rimless® Vortex per ottimizzare il flusso d'acqua e l'efficienza di lavaggio, e il rivestimento Supraglaze® per garantire la massima igiene.
Salone del Mobile.Milano 2024
Salone Internazionale del Bagno
Padiglione 10 | Stand B19 C12
