C’è una foto sul sito di Steel che racconta l’inizio di un’avventura entusiasmante. È quella di Angelo Po accanto a una delle sue stufe, utili per cucinare, ma anche per riscaldare e asciugare il bucato. Siamo nel 1922 e il giovane fabbro ne intravede tutte le potenzialità. Inizia a produrle in serie. E la storia continua, con la realizzazione di cucine professionali per la ristorazione.
Da quell’idea, nel 1999, nasce Steel con l'obiettivo di creare qualcosa di nuovo: un prodotto domestico con prestazioni professionali. Oggi, l’azienda si distingue per l’ampia gamma di cucine in acciaio inox di alta gamma capaci di combinare alte performance, tecnologia e design.
Gea, che potremo vedere durante la prossima edizione del Salone del Mobile.Milano 2024 è una proposta per l’outdoor. La struttura esterna è realizzata in acciaio marine-grade, materiale che garantisce grande resistenza anche in condizioni atmosferiche estreme. È disponibile in quattro soluzioni preconfigurate: Marmolada (3,5 metri): moduli da lavoro, piano barbecue da 90 cm con coperchio coibentato a doppio strato, bruciatore rapido da incasso e lavello da 80 cm integrato; Antelao (2,8 metri): moduli da lavoro, piano barbecue da 90 cm con coperchio coibentato a doppio strato, bruciatore rapido da incasso e lavello da 55 cm integrato; Latemar (2 metri): moduli da lavoro, piano barbecue da 70 cm con coperchio coibentato a doppio strato e lavello da 55 cm integrato; Brenta (1,5 metri): moduli da lavoro e lavello da 40 cm integrato. Queste configurazioni offrono la flessibilità di scegliere tra tre diversi top e tre finiture delle maniglie.
La linea Gea offre anche la possibilità di creare la propria configurazione, scegliendo tra una gamma completa di mobili e accessori. Le unità sono disponibili in tre diverse altezze (40, 60, 80 cm) e quattro larghezze (45, 60, 70, 90 cm), con moduli ad antine o a cassetto. Tamponamenti e finiture sono sempre disponibili per installazione a muro o a isola, garantendo una perfetta integrazione con ogni spazio esterno.