«I committenti - spiega l’Arch. Raffaele Santacroce - desideravano innanzitutto uno spazio esteso su un unico piano e la principale richiesta era che ogni ambiente della casa fosse invaso dalla luce: per questo, il lato con la magnifica vista sul lago è stato ideato per creare un dialogo continuo tra interno ed esterno, grazie alla presenza di grandi vetrate che si affacciano sulla piscina e sul giardino. Uno degli ambienti interni in cui i proprietari volevano fortemente che le piante del giardino fossero visibili, era il bagno: in questo luogo il giardino diventa parte dell’arredamento, e permette di scorgere il lago dietro gli alberi creando una perfetta atmosfera intima e di relax. Inoltre, tutti gli spazi della casa sono ampi e accoglienti, progettati per accogliere amici e parenti che la famiglia ama spesso ricevere.»
Rubner Haus azienda altoatesina del Gruppo Rubner, fondata nel 1926, progetta e realizza case in legno con tre differenti soluzioni costruttive: Blockhaus, per case in legno massiccio; Telaio con intelaiatura in legno e Casablanca per abitazioni in legno massiccio intonacate.
Lietmotiv di Rubner, è costruire utilizzando materiali naturali creando il minor impatto possibile sull’ambiente circostante. Filosofia che ha accompagnato il progetto e la costruzione della villa che stiamo per raccontare.
Realizzata da Rubner Haus su progetto dello studio Santocroce Architetti la villa monofamiliare di circa 205 m² si trova a Padenghe, provincia di Brescia, in Valtenesi con vista panoramica sul Lago di Garda. L’abitazione doveva dare un’immediata sensazione di benessere e avere un microclima straordinariamente piacevole.
«Per soddisfare queste richieste – spiega Stefan Knollseisen, Responsabile Tecnico di Rubner Haus – la casa è stata realizzata con il sistema a telaio: un sistema costruttivo ad intelaiatura di legno che consente basso consumo energetico e alta coibentazione termica. Il microclima interno è infatti ideale, privo di umidità, e mantiene la giusta temperatura in ogni stagione. Il riscaldamento, a soffitto, garantisce un calore adeguato e consumi minimi, mentre la ventilazione meccanica controllata (VMC) recupera un’elevata percentuale di calore aumentando l’efficienza energetica e creando un ambiente dall’alto comfort acustico.»
Tutta la struttura è circondata da 3 mila mq di giardino, lo stesso dove la proprietaria da bambina andava a giocare. Dal soggiorno si accede al portico con affaccio sulla piscina. Sul lato con l’ingresso principale e l’accesso al garage è stato realizzato un campo da basket, passione del figlio minore.