L’architetto pugliese, nato a Lecce nel 1966, dopo aver firmato per Driade pezzi iconici come i centrotavola “100 piazze” in cui rivivono le più famose piazze italiane con i loro monumenti, la testa-poltrona “Nemo” e la libreria “Venus” ne diventa quindi la guida creativa a sostegno di un linguaggio espressivo, tutto italiano, unico nel suo genere.
Una “affinità elettiva” che Fabio Novembre, commenta così: «Driade è sempre stata una bandiera italiana da portare orgogliosamente nel mondo, e da oggi sarà mio il compito di farla sventolare. Il vento soffierà grazie al contributo delle migliori menti, come nella tradizione di Driade: una ninfa che dopo 50 anni mantiene intatto il suo fascino. Il meglio deve ancora venire!»
Non ci resta dunque che augurargli “in bocca al lupo!”
www.driade.com | @driade_it | www.novembre.it | @fabionovembre | @fabionovembre_studio
Nell'immagine: Giuseppe Di Nuccio e Fabio Novembre. (Ph. credits Settimio Benedusi)
LEGGI ANCHE: TAG_DRIADE