Ad Aprile, nello spazio storico della Fondazione Franco Albini, uno spettacolo sulla genesi dell’Architettura Moderna.
Il Coraggio del Proprio Tempo mette in scena la nascita del movimento moderno attraverso le testimonianze di Franco Albini, Giuseppe Pagano e Edoardo Persico. L’antifascismo, la resistenza e la passione e la vita di uomini che hanno lottato per i propri ideali, contro un regime totalitario allo scopo di fondare una Movimento di riscatto sociale, pagando a volte con la loro stessa vita, scelte di autonomia e di libertà. Il Razionalismo in Italia e il ruolo centrale della città di Milano che si avvicina a Expo2015.
La rappresentazione, mi piace, e molto. Ieri pomeriggio ho presenziato alle prove e, al di là delle pause, dedicate a perfezionamenti e limature, la storia di questi uomini, è raccontata e accompagnata da musiche e canzoni che ti abbracciano e commuovono. È un’immersione nel passato, in un momento che fa parte della mia memoria storica di italiana. È il vissuto dei miei nonni, di tutti i nostri nonni e in parte dei nostri genitori, che viene ricordato qui, in un periodo storico di profonda crisi, di trasformazione e di prese di coscienza.
Testo: Paola Albini Musiche dal vivo: Alessandro Nidi Voce narrante e singer: Enrico Ballardini
Per tutta la settimana del Salone del Mobile dal 14 al 19 Aprile 2015 presso la Fondazione Franco Albini via Telesio, 13 a Milano Le repliche del 17 e 18 aprile sono già esaurite.
La prenotazione, visti i posti limitati, è obbligatoria. Scrivete a fondazionefrancoalbini@gmail.com o telefonate al numero 347 5832114.Il 14, 15 e 16 Aprile alle 20.30 Il 17 e 18 Aprile (posti esauriti) Il 19 Aprile alle 17.00
Non è previsto un biglietto di ingresso: lo spettacolo si basa sull'Economia del “Dono” e l’incasso sarà devoluto a sostegno delle attività della Fondazione
Lo spettacolo è patrocinato dal Comune di Milano, dalla Triennale e dall'Ordine degli Architetti P.P.C. di Milano (rilascia crediti formativi obbligatori).
Perdersi lo spettacolo sarebbe un vero peccato! Rivivere il nostro passato, riscoprire le nostre radici e i frutti della nostra creatività sono esortazioni a ritrovare la speranza in un presente che sembra lasciare poco spazio alla positività… perché la storia è maestra di vita…