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Armonizzare design “neutro”, leggerezza e dinamicità
Sabrina Arianna Dotti
Nei primi anni '70 Luigi Bestetti e Renata Pozzoli danno vita a Living Divani nella laboriosa Brianza. Guardando il loro video corporate viene voglia di invitarli a cena e farsi raccontare tutto sulla fondazione dell'azienda. Traspare dalle loro voci un'umiltà difficile da trovare, soprattutto in chi ha avuto successo. Tanto sembrano consapevoli di aver lavorato con impegno e nella giusta direzione, tanto sembrano stupiti che questo abbia funzionato e che ora, Living Divani, sia un marchio riconosciuto a livello internazionale (l'estero rappresenta l'85% del fatturato). Ad accompagnarli in questa avventura Piero Lissoni, Art Director e designer per Living Divani dal 1988. Lissoni si era laureato solo tre anni prima e, racconta lui stesso, si era presentato in azienda con nulla nel portfolio ma con un'idea ben precisa, una “visione”. Non voleva disegnare un prodotto, voleva disegnare un'azienda. L'idea, condivisa, era quella della linearità, dell'eleganza. Creare pezzi di una bellezza “semplice” per poterli collocare ovunque. La famiglia e l'Art Director non si offendono davanti alla parola “neutro”, letta come “versatile” perché ogni pezzo è calibrato, essenziale e confortevole. Interpretano bene questa filosofia le ultime campagne stampa del fotografo Tommaso Sartori con AD Graph.x (studio grafico fondato nel 1996 da Lissoni) che ha scelto, per illustrarla, il bianco e nero, location scarne, forti contrasti di luce. Oggi Carola Bestetti, Communication Manager e Talent Scounting di Living Divani, rappresenta la seconda generazione della famiglia. Una ventata di femminilità che significa maggior apertura verso nuove collaborazioni e tipologie di prodotto ma anche valorizzazione di un patrimonio “storico” e umano con pochi precedenti. Oltre a Piero Lissoni ricordiamo tra i designer: Arik Levy, Claesson Koivisto Rune, Francesco Rota, Harry&Camila, Junya Ishigami, Piergiorgio e Michele Cazzaniga, e, in tempi più recenti, Nathan Yong, Victor Vasilev, Mario Ferrarini, Giopato & Coombes, Studio Juju, (a+b) dominoni quaquaro, Victor Carrasco, David Lopez Quincoces, LucidiPevere, Massimo Mariani, Mario Ferrarini, Mist-o, Kaschkasch e molti altri. Numerosi dunque i pezzi iconici e gli evergreen. Tra gli altri: Frog, poltroncina ampia e bassa disegnata da Piero Lissoni nel ’95, oggi prodotta con nuovi materiali e colori; il divano Wall del 2000, dalle forme squadrate e nette e Extra Wall, progettato per comporre accoglienti isole di aggregazione nell’area living. E poi, morbido e informale, il divano Extrasoft dallo straordinario effetto cocoon. Tra le ultime produzioni ma destinati a diventare dei classici: Grek Box, mobile giorno irregolare, asimmetrico e assolutamente essenziale disegnato da Oscar e Gabriele Buratti, controcanto del tavolino Grek ; il divano Agra di David Lopez Quincoces di gusto neoclassico con i cuscini a rullo per braccioli e schienale e Rod Bean firmato da Piero Lissoni pensato per dare ariosità e dinamicità al soggiorno.