Appuntamento in via Col di Lana, 8 a Milano. A pochi passa dalla Darsena l’ingresso si snoda in un passaggio di cortili della vecchia Milano: bellissima! Il “mio” cortile è il quarto, è qui che presentano il progetto Milano Food District, un network, un polo di eccellenze del food dove idee e persone si incontrano, si formano, crescono e sviluppano progetti innovativi.
I tre fondatori del progetto.
Da sinistra: Alberto Capanna, Desirée Nardone e Paolo Colapietro.
1.200 metri quadrati di laboratori e 300 metri quadrati di giardino che ospitano diverse realtà. La prima nata, la Food Genius Academy la scuola di cucina per giovani aspiranti professionisti nel mondo del food, chef, pasticceri e manager di sala.
Fondata nel 2013 da tre giovani imprenditori – Desirée Nardone, direttrice della Scuola di Cucina, Paolo Colapietro, amministratore e Alberto Capanna, responsabile delle risorse umane. Il solido principio di insegnamento “learning by doing” ha portato alla creazione di una fitta rete di collaborazioni con i migliori chef italiani - Massimo Bottura, Andrea Berton, Matteo Torretta e Matias Perdomo solo per citarne alcuni – ed esperti di Food & Beverage.
Ad oggi la struttura scolastica si articola in tre laboratori, un open space per le lezioni teoriche, un ristorante e una cantina. Luoghi dove si tengono numerosi corsi professionali di Alta Cucina e Management di Sala, corsi di Pasticceria e corsi accademici come il Bachelor Degree in Culinary Art & Food Service Management che colloca la scuola a livello internazionale.
Da settembre 2018 i corsi saranno tenuti anche in lingua inglese. Al Cortile, il ristorante didattico. È qui che gli studenti possono “fare esperienza” confrontandosi direttamente con le esigenze dei clienti. L’agenzia di booking per i migliori talenti del food, Chef Around The World, con richieste, da ogni parte del mondo, che spaziano dal personale di sala allo chef executive.
La cave testa un progetto pop-up & start-up restaurant prima dell’apertura. Genius Lab raccoglie gli spazi della scuola, del ristorante e della cantina vini per eventi aziendali con un servizio di catering su misura. Dalla partnership con Agricola Moderna - gruppo di ingegneri agronomi provenienti da tutto il mondo - è nata la Vertical Farm a coltura idroponica ossia la coltivazione di piante e ortaggi “fuori suolo” senza l’ausilio del comune terreno agricolo. Le radici affondano in un substrato, che può essere di origine organica inorganica o artificiale, costantemente inumidito di soluzione nutritiva. Moderna tecnologia sostenibile e tradizione agricola italiana. Andate a farvi un giro. Fosse solo per un aperitivo...