Riviera ligure: una mappa del gusto

Olio, DOP Riviera Ligure (Foto Archivio Agenzia Regionale
Olio, DOP Riviera Ligure (Foto Archivio Agenzia Regionale "In Liguria")
Il Pesto, preparato rigorosamente nel mortaio di pietra o di marmo (Foto Archivio Agenzia Regionale
Il Pesto, preparato rigorosamente nel mortaio di pietra o di marmo (Foto Archivio Agenzia Regionale "In Liguria").
Brandacujùn, antipasto di stoccafisso, patate e olio, è una specialità del Ponente (Foto Archivio Agenzia Regionale
Brandacujùn, antipasto di stoccafisso, patate e olio, è una specialità del Ponente (Foto Archivio Agenzia Regionale "In Liguria").
La Focaccia, alimento che accompagna la giornata dalla colazione allo spuntino (Foto Archivio Agenzia Regionale
La Focaccia, alimento che accompagna la giornata dalla colazione allo spuntino (Foto Archivio Agenzia Regionale "In Liguria").
Il carciofo di Perinaldo (Foto Archivio Agenzia Regionale
Il carciofo di Perinaldo (Foto Archivio Agenzia Regionale "In Liguria").
Il Chinotto di Savona (Foto Archivio Agenzia Regionale
Il Chinotto di Savona (Foto Archivio Agenzia Regionale "In Liguria").
L'acqua di fiori di arancio amaro di Vallebona (Foto Archivio Agenzia Regionale
L'acqua di fiori di arancio amaro di Vallebona (Foto Archivio Agenzia Regionale "In Liguria").
Aglio di Vessalico (Foto Archivio Agenzia Regionale
Aglio di Vessalico (Foto Archivio Agenzia Regionale "In Liguria").
Asparago Violetto di Albenga (Foto Archivio Agenzia Regionale
Asparago Violetto di Albenga (Foto Archivio Agenzia Regionale "In Liguria").
La castagna di Calizzano e Murialdo (Foto Archivio Agenzia Regionale
La castagna di Calizzano e Murialdo (Foto Archivio Agenzia Regionale "In Liguria").
La Toma di pecora Brigasca (Foto Archivio Agenzia Regionale
La Toma di pecora Brigasca (Foto Archivio Agenzia Regionale "In Liguria").
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Read in English Sono appena rientrata da una splendida vacanza, durata una settimana circa, trascorsa a San Michele di Pagana, una frazione di Rapallo confinante con Santa Margherita Ligure, nel Golfo del Tigullio. Tempo magnifico e posto incantevole, non potevamo chiedere altro! Oltre al mare ci siamo dedicati alla cucina: siamo tutti ahimè dei "goderecci", con qualche retropensiero dedicato ai chili di troppo che evapora al primo assaggio. Mare e Terra sono i denominatori comuni delle prelibatezze culinarie liguri. È una vera e propria "geografia del gusto": ogni zona è caratterizzata dal proprio prodotto tipico in grado di sorprendere anche i palati più fini. Una menzione speciale va all'olio. Nelle campagne si coltiva l'olivo e se ne spremono i frutti. Di padre in figlio la tradizione si perpetua da centinaia di anni e, oggi come allora, l'olio è l'alimento "principe" della dieta mediterranea. Risultato di sei varietà di olio locale è l'olio DOP Riviera Ligure. DOP - Denominazione di Origine Protetta - perché è fragrante e fruttato, con un retrogusto di pinolo o di carciofo crudo. Si declinano tre menzioni geografiche: Riviera dei Fiori, Riviera del Ponente Savonese e Riviera di Levante. L'olio è anche uno degli ingredienti principali della focaccia, del brandacujùn, specialità del Ponente, olio, stoccafisso e patate e della stroscia di Pietrabruna, focaccia dolce e secca. E quando si parla d'olio non si può dimenticare il pesto, preparato con un altro prodotto DOP: il basilico genovese. Ne determinano la qualità le caratteristiche del terreno e dell'aria salmastra. Il pesto, preparato rigorasamente nel mortaio - di pietra o di marmo - è il condimento ideale per i primi piatti - trofie, gnocchi, lasagne, trenette, picagge (simili alle fetuccine) ed i mandilli di saea (fazzoletti di seta, simili alle sfoglie delle lasagne ma non impilate). Con il pesto si possono condire anche i testaroli e i panigacci tipici del Levante Ligure, cotti in testi di coccio e mica nel forno a legna, e i croxetti, dalla forma rotonda e piatta con le tipiche decorazioni impresse dagli stampi in legno. Il pesto, inoltre, si aggiunge nel minestrone alla genovese. Inoltre, alle eccellenze liguri, si aggiugono: l’acqua di fiori di arancio amaro di Vallebona, i fagioli di Badalucco, Conio e Pigna, la toma di pecora Brigasca, il carciofo di Perinaldo, l’aglio di Vessalico, l’asparago violetto di Albenga, la castagna di Calizzano e Murialdo, il chinotto di Savona, la piccola pesca artigianale del porto di Noli, l’albicocca di Valleggia, lo sciroppo di rose, la razza bovina cabannina della Val d’Aveto, il gallo nero della Val di Vara, la tonnarella di Camogli. Tra Levante e Ponente, alcuni degli indirizzi dei mercati locali: La Spezia, il mercato coperto in Piazza del Mercato; a Genova il Mercato Orientale di Via XX Settembre e quello di Piazza Romagnosi; a Savona il Mercato Civico al dettaglio in Corso Mazzini; il Mercato Annonario di Sanremo in Piazza Eroi Sanremesi; il Mercato Rionale di Porto Maurizio e quello di Oneglia a Imperia e il Mercato Rionale di Ventimiglia in Via Roma. Per saperne più: www.turismoinliguria.it
Gabriella Steffanini

Gabriella Steffanini

Cresciuta professionalmente nel mondo dell’editoria e della comunicazione, oggi, con il progetto FourExcellences, ha concretizzato un sogno. Attrice per hobby, yogi nell’anima e sportiva per vocazione, è un mix di caos, silenzio, musica, generosità, amore, amicizia, favole, vecchio, moderno, tablet, pc, libri e parole, parole, parole… Cosa saremmo senza? Content creator & Digital PR.
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