A Natale, sapori d’oriente

Yokamon! Market di Nagasaki. La Chef Sara Preceruti ha proposto i Goto Udon, dolci cotti in acqua di barbabietola, gelatina di tè verde e citronella, ananas, nocciole e cioccolato bianco.
Yokamon! Market di Nagasaki. La Chef Sara Preceruti ha proposto i Goto Udon, dolci cotti in acqua di barbabietola, gelatina di tè verde e citronella, ananas, nocciole e cioccolato bianco.
Yokamon! Market di Nagasaki. La Chef Sara Preceruti arrotola i Goto Udon.
Yokamon! Market di Nagasaki. La Chef Sara Preceruti arrotola i Goto Udon.
Yokamon! Market di Nagasaki. Il Maestro Ichikawa ha proposto un carpaccio di manzo con aceto di Ponzu.
Yokamon! Market di Nagasaki. Il Maestro Ichikawa ha proposto un carpaccio di manzo con aceto di Ponzu.
Yokamon! Market di Nagasaki. Il Maestro Ichikawa.
Yokamon! Market di Nagasaki. Il Maestro Ichikawa.
Yokamon! Market di Nagasaki. La Chef Sara Preceruti.
Yokamon! Market di Nagasaki. La Chef Sara Preceruti.
Yokamon! Market di Nagasaki. L'aceto Ponzu all'agrume Youkoo.
Yokamon! Market di Nagasaki. L'aceto Ponzu all'agrume Youkoo.
Yokamon! Market di Nagasaki. I prodotti.
Yokamon! Market di Nagasaki. I prodotti.
Yokamon! Market di Nagasaki. I prodotti.
Yokamon! Market di Nagasaki. I prodotti.
Previous Next Play Pause

Presentate nello showroom di Arclinea, a Milano, le prelibatezze gastronomiche giapponesi di Yokamon! Market di Nagasaki. Prodotti “lavorati ad arte” dal maestro Ichikawa e dalla chef Sara Preceruti e disponibili fino al 15 dicembre 2019 presso il Korean & Japanise food shop GAGHE.

Nagasaki chiama, Milano risponde. Dal primo Trattato bilaterale siglato il 25 agosto 1866, i rapporti tra Italia e Giappone si sono consolidati sulla base di denominatori comuni che trovano nelle eccellenze del territorio la loro massima espressione. La cultura giapponese, soprattutto quella gastronomica, è ormai parte integrante di quella occidentale. Tanto che nelle nostre città troviamo, a fianco di storici ristoranti d’impronta tradizionale, eleganti sushi bar e sofisticati locali fusion che registrano il tutto esaurito. Perché, chiariamo, cucina giapponese non è esclusivamente sinonimo di maki e pesce crudo. Si tratta in realtà di una vera e propria arte che prevede una ricchissima varietà di preparazioni.

In questo, un validissimo aiuto arriva dai prodotti a marchio Yokamon! Market di Nagasaki, promossi e presentati dalla Prefettura di Nagasaki per far conoscere agli chef italiani, e al grande pubblico, le gourmandise provenienti da quell’area geografica del Giappone che già hanno conquistato il Bon Marché di Parigi e le più importanti cucine d’oltralpe. L’occasione è stata una degustazione che ha avuto luogo nello showroom di Arclinea, in centro a Milano.

Il maestro Ichikawa, a quattro mani con la chef Sara Preceruti, si è, letteralmente, esibito nella preparazione di piatti esclusivi utilizzando alcuni dei prodotti Yokamon! Market di Nagasaki.

Il maestro Ichikawa ha proposto un Shimbara Somen con brodo di pesce volante, salsa biologica di Nagasaki e tempura di gamberi avvolti nel Shiso (basilico giapponese) e un Carpaccio di manzo con aceto di Ponzu.

La chef Preceruti ha invece ideato, mixando oriente e occidente, un rollè di coniglio con vegesheet di carota, caprino, lamponi, riduzione di soia e riso soffiato e i Goto Udon, dolci cotti in acqua di barbabietola, gelatina di Tè verde e citronella, ananas, nocciole, cioccolato bianco.

Fino al 15 dicembre 2019 i prodotti Yokamon! Market di Nagasaki saranno disponibili nel Temporary Shop presso il Korean & Japanise food shop GAGHE in via Piacenza 24 a Milano (da lunedì a sabato 10-20, domenica 10-19).

Un’idea originale e gustosa per un regalo di Natale alternativo, dal sapore orientale.

Sara Bosco

Sara Bosco

Laureata in Estetica (no, non fa l’estetista … e neanche la filosofa) scrive, per passione e per lavoro. Il che è una gran bella fortuna. Ma se nella vita dovesse scegliere, sceglierebbe il cibo e tutto quello che lo riguarda. Da una serata in cui mettersi alla prova ai fornelli, agli assaggi più temerari nelle peggiori rosticcerie di Caracas.

Image
SEGUICI