Giovanni Soccol. Metamorfosi della realtà in mito.

Dal 26 gennaio al 22 aprile 2019 la Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Venezia con la mostra Giovanni Soccol. Metamorfosi della realtà in mito, inaugura la stagione espositiva 2019. Autore veneziano protagonista di una lunga e feconda vicenda artistica, Soccol ha attraversato le diverse discipline, dalla pittura alla scenografia, dall’architettura alla cinematografia.

Formatosi alla scuola prima di Guido Cadorin, poi di Mario Deluigi e successivamente di Carlo Scarpa, Soccol attraversa la corrente astratta negli anni Sessanta, per concentrarsi nelle decadi successive su alcuni celebri cicli pittorici: le Isole, le Basiliche, le Cisterne, le Petroliere, i Labirinti, esposti in numerose e importanti mostre monografiche in Italia e in Europa.

A Ca’ Pesaro sono presentate due delle serie più recenti realizzate dall’artista: i Teatri e i Labirinti d’invenzione.

Lo stesso Soccol, sul fine ultimo della sua arte, afferma: «Io cerco di estrapolare certi elementi per farli diventare delle forze plastiche in grado di evocare sensazioni o situazioni».

Orario: 10.00-17.00 | 10.00-18.00 dal 1 aprile | (la biglietteria chiude un’ora prima) | Chiuso il lunedì Biglietti: Intero: 10,00 euro | Ridotto: 7,50 euro Informazioni:  www.capesaro.visitmuve.it | info@fmcvenezia.it | 848082000 (dall’Italia) | +3904142730892 (dall’estero)

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Didascalia: GIOVANNI SOCCOL | Labirinto di invenzione XVIII, 2016 | Olio su tela, 150x200 cm