L'Imperatore della Sconfitta

L'Imperatore della Sconfitta
Dal 16 al 27 maggio 2017 al Teatro Out Off a Milano, in scena L'Imperatore della Sconfitta di Jan Fabre. Regia di Elena Arvigo e Sara Thaiz Bozano.

L’imperatore della sconfitta” punta i riflettori sul fallimento, tabù nell’era del successo imperante. Forza interiore e accettazione dei propri limiti sono gli unici mezzi di cui dispone l’uomo per riscattarsi dalla propria condizione miserevole. È il racconto di un tentativo che non si esaurisce nel fallimento, ma che trova, anzi, nel fallimento la sua forma perfetta. La sconfitta è azione, atto rivoluzionario, momento di rivincita e possibilità di proseguire. La sconfitta, dunque, come punto di partenza e di arrivo perché se non fossimo sconfitti non avremmo la possibilità di continuare a sbagliare e quindi a esistere nel mondo. Lo strumento perfetto non può che essere che la ripetizione. La ripetizione usata come metodo per svuotare la forma e ritrovare il senso. La figura che meglio incarna questa umanità di confine è il clown che provando e riprovando, “perché l’esercizio partorisce l’arte” come ripete sempre l’imperatore, diventa uomo. Forse questo Imperatore, questo clown che ritenta l’ennesimo fallimento, riuscirà ad avere la forza di avere la fantasia di rialzarsi ogni giorno e ricominciare a sognare. Ogni proposta quindi, dal biasimo alla protesta, alla festa al buio, non può che essere che uno sbaglio. O sarebbe finito il tentativo. Raggiunto lo scopo è finito l’amore, se l’amore altro non è che la strada per arrivarci. Tutto il mio lavoro, dice Jan Fabre – “ è una ricerca di comunicazione. È un tentativo di stabilire rapporti – dare un po’ d’amore, ricevere un po’ d’amore."

L’Imperatore della Sconfitta di Jan Fabre Traduzione di Giuliana Manganelli Regia di Elena Arvigo e Sara Thaiz Bozano Con Elena Arvigo e Marco Vergani Scene Alessandro di Cola Video project Carolina Ielardi Riprese video e suoni Marcello Rotondella Luci Marcello Lumaca Tecnico video, luci e audio Alessandro Tinelli Assistente alla regia Maia Bertoldo Foto di scena Agneza Dorkin Produzione Teatro Out Off

Prenotel 0234532140 lunedì ore 10 > 18 e martedì > venerdì ore 10 > 20 | sabato ore 16 >20 Ritiro biglietti Uffici via Principe Eugenio 22 | Lunedì > venerdì ore 11 > 13 Botteghino del teatro via Mac Mahon 16 da mart. a ven. ore 18 > 22, sab. ore 16 > 21, dom. ore 15 > 17 Intero 18 Euro - costo prevendita e prenotazione 1,50/1,00 Euro Riduzione 12 Euro under 25 | 9 Euro over 65 Convenzione con il Comune di Milano Orari spettacoli da martedì a venerdì ore 20.45 | sabato ore 19.30; domenica ore 16.00

www.teatrooutoff.it
  • 16-05-2017 - 27-05-2017
  • Teatro Out Off | Teatro stabile di InnovazioneVia Mac Mahon, 16 · 20155 MILANO · Italia
Gabriella Steffanini

Gabriella Steffanini

Cresciuta professionalmente nel mondo dell’editoria e della comunicazione, oggi, con il progetto FourExcellences, ha concretizzato un sogno. Attrice per hobby, yogi nell’anima e sportiva per vocazione, è un mix di caos, silenzio, musica, generosità, amore, amicizia, favole, vecchio, moderno, tablet, pc, libri e parole, parole, parole… Cosa saremmo senza? Content creator & Digital PR.
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