Dall'8 al 10 maggio 2017 al Teatro Elfo Puccini - sala Shakespeare - in scena Muri | Prima e dopo Basaglia. Testo e regia di Renato Sarti.
"Trieste, 1972. Avevo cominciato da poco a fare l'attore in un piccolo gruppo teatrale quando la direzione dell'Ospedale Psichiatrico Provinciale ci concesse l'uso del teatrino situato nel comprensorio manicomiale. La condizione era che alle prove e agli spettacoli potessero avere libero accesso gli utenti. Tra questi c'era Brunetta, una ragazza lobotomizzata, che aveva marchiata sul volto tutta la violenza di cui le istituzioni sono capaci: pochi denti, occhi infossati, cicatrici sulla testa. Insieme a una parte del cervello le avevano tolto anche la capacità di camminare diritta e l'uso della parola. Spesso si sedeva con noi alla ricerca di una sola cosa: l'affetto, che per anni le era stato negato, e ricambiava ogni nostra attenzione aprendosi in un sorriso che, nonostante fosse sdentato, era meraviglioso. Nel ’74 mi sono trasferito a Milano. Brunetta non c’è più da parecchi anni, ma i suoi sguardi e la sua storia fanno indelebilmente parte della mia. Camicie di forza, sporcizia, ricorso massiccio (a volte letale) a docce fredde, psicofarmaci, pestaggi, elettroshock. Lobotomia. Questo era il manicomio prima dell'arrivo di Franco Basaglia: una sorta di lager in cui veniva perpetrato ogni tipo di coercizione. Con il suo intervento, il dialogo e il rispetto presero il posto della violenza, rendendo labilissima la precaria distinzione tra la “normalità” del personale preposto alla cura e la “follia” dei ricoverati. Scritto in base alle testimonianze di alcune infermiere, e su tutte quella di Mariuccia Giacomini, Muri racconta della vita in manicomio prima e dopo la rivoluzione voluta da Franco Basaglia. La protagonista riflette sulla sua esperienza trentennale di infermiera e lo fa con una nostalgia particolare - quela del poeta, quela che te sa tropo ben che non pol tornar - ma soprattutto con la lucidità di chi si rende conto che la straordinaria spinta di mutamento di quegli anni col tempo si è affievolita e rischia di finire inghiottita dall'indifferenza generale. La legge Basaglia rappresenta uno dei punti più alti della storia della nostra democrazia. È stata una delle grandi conquiste di carattere sociale, umano e civile del nostro Paese. Dobbiamo conoscerla, difenderla, perché bisogna sempre riaffermare con forza che le lancette della storia non si possono e non si devono riportare indietro." Renato Sarti
Muri prima e dopo Basaglia
Con Giulia Lazzarini
Testo e regia Renato Sarti
Scene Carlo Sala
Musiche Carlo Boccadoro
Disegno luci Claudio De Pace
Produzione Teatro della Cooperativa
In coproduzione con Mittelfest
Con il sostegno di Regione Lombardia | progetto Next e della Provincia di Trieste
Orari: Lunedì/sabato ore 20.30 | domenica ore 16.00
Prezzi: intero Euro 32.50 | martedì posto unico Euro 21.50 || riduzione giovani e anziani Euro 17
Informazioni e prenotazioni: tel. 02 00660606 | www.elfo.org
Muri | Prima e dopo Basaglia
Gabriella Steffanini
- 08-05-2017 - 10-05-2017
- Teatro Elfo PucciniCorso Buenos Aires, 33 · 20124 MILANO · Italia