Quando il Giappone scoprì l'Italia

Quando il Giappone scoprì l’Italia
Dal 1° ottobre 2019 al 2 febbraio 2020 al Mudec, all'interno del progetto "Oriente Mudec", la mostra “Quando il Giappone scoprì l’Italia. Storie d’incontri (1585-1890)”, un'occasione per il pubblico per ammirare uno dei nuclei collezionistici più preziosi della collezione permanente del Museo, la raccolta Passalacqua, oltre ad importanti oggetti orientali in prestito da grandi collezioni italiane.

L’esposizione permanente del Museo “Oggetti d’incontro” si rinnova infatti per indagare e illustrare, mediante alcuni casi esemplari, la curiosità occidentale verso il Giappone e viceversa e i primi rapporti storici tra l’Italia e il paese del Sol Levante.

La mostra rivela allo spettatore due fondamentali momenti storici in cui i contatti tra i due mondi divennero fondamentali per lo sviluppo dei futuri rapporti storici e dei conseguenti scambi culturali, e che corrispondono alle due sezioni in cui viene raccontato il percorso espositivo.

L’esposizione è promossa dal Comune di Milano-Cultura e curata da esperti di fama internazionale assieme allo staff dei conservatori del Museo delle Culture.

CONFERENZA STAMPA DI INAUGURAZIONE: 30 settembre 2019 – ore 12.00, Auditorium

Orario Mostre: Lun 14.30 -19.30 | Mar, Mer, Ven, Dom 09.30 - 19.30 | Gio, Sab 9.30-22.30 || il servizio di biglietteria termina un’ora prima della chiusura Infoline: tel. 02/54917 (lun-ven 10.00-17.00) | c.museoculture@comune.milano.it | www.mudec.it

Didascalia. Manifattura giapponese (Kyoto) Leggio pieghevole per uso liturgico con simboli cristiani Periodo Momoyama (1573-1603) Legno laccato, parzialmente dorato e argentato, intarsiato in madreperla Museo Pontificio della Santa Casa di Loreto, Loreto [s.n.]

  • 01-10-2019 - 02-02-2020
  • MUDEC Museo delle Culture di MilanoVia Tortona, 56 · 20144 MILANO · Italia
Gabriella Steffanini

Gabriella Steffanini

Cresciuta professionalmente nel mondo dell’editoria e della comunicazione, oggi, con il progetto FourExcellences, ha concretizzato un sogno. Attrice per hobby, yogi nell’anima e sportiva per vocazione, è un mix di caos, silenzio, musica, generosità, amore, amicizia, favole, vecchio, moderno, tablet, pc, libri e parole, parole, parole… Cosa saremmo senza? Content creator & Digital PR.
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