Nascono così poesie da abitare, emozioni tradotte in progetti. Visioni di un universo domestico dove estetica, funzionalità e tecnologia si fondono, al servizio l'una dell'altra. È il caso di Double Me un sistema di librerie - prodotto da Desalto - che esplora le attraenti e infinite possibilità della geometria e del movimento.
Firmato da Arik Levy, artista, scenografo, fotografo - e poi - designer, Double Me gioca sulla sorpresa alternando, su schienali e contenitori scorrevoli**, materiali, colori e texture differenti.
Più che una libreria un quadro di arte contemporanea, lo specchio di un percorso di rinnovamento intrapreso da Desalto che esplora, sempre più a fondo, il legame tra creatività e industria.
*L'haiku è un componimento poetico nato in Giappone nel XII secolo. “È una poesia dai toni semplici, senza alcun titolo, che elimina fronzoli lessicali e retorica, traendo la sua forza dalle suggestioni della natura nelle diverse stagioni. La composizione richiede una grande sintesi di pensiero e d'immagine in quanto il soggetto dell'haiku è spesso una scena rapida ed intensa che descrive la natura e ne cristallizza dei particolari nell'attimo presente. L'estrema concisione dei versi lascia spazio ad un vuoto ricco di suggestioni, come una traccia che sta al lettore completare.” Fonte: Wikipedia. Per chi fosse interessato ad approfondire l'argomento consigliamo il bellissimo volume curato da Elena Dal Pra: Haiku. Il fiore della poesia giapponese da Basho all'Ottocento, Mondadori, 1998.
** Il contenitore scorre tramite un sistema di cuscinetti a sfera brevettato da Desalto.
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