Laura B, alias Laura Bortolami, è italianissima, ma ha girato il mondo e l'Italia è probabilmente il Paese che ha frequentato meno. Parla perfettamente quattro lingue: italiano, spagnolo, francese e inglese. Dopo la maturità si è trasferita a Londra. Un anno sabbatico per poi iscriversi all'Università di Ginevra dove consegue una laurea in traduzione specializzata in diritto ed economia. Terminati gli studi torna in Italia e lavora per grandi griffe come Armani, Versace e Dolce&Gabbana.
Nei primi anni '90 il viaggio in India. È il luogo del cuore e fonte d'ispirazione per creare una linea di accessori per la designer e amica Andrea Sargeant. Ma la sua collezione di gioielli prende vita ad Avignone, nel sud della Francia. Sono pezzi unici, mix di “brocantes” e revival anni ’70 che riscuotono un discreto successo e spingono Laura a fondare il proprio brand: Laura B Collection Particulière. Nel 1995, Laura si trasferisce a Barcellona, Spagna, dove attualmente vive.
Ricerca, design e scelta dei materiali sono i denominatori comuni della sua evoluzione creativa e la maglia in metallo - in uso negli Anni ’20 per le pochette da sera - diventa il suo marchio di fabbrica. All'inizio la utilizza solo per i gioielli, poi arrivano le cinture e le borse. E qui la maglia incontra altri materiali: pietre, catene, cristalli, piume, pizzi e pelli, decretandone il successo e la distribuzione nelle boutique più cool: da Corso Como 10 a Milano, a Barney's a Tokyo e New York, fino a Liberty a Londra. Pezzi da collezionare, realizzati a mano uno ad uno, nell'atelier di Barcellona.
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