Le tendenze di quest'anno e le origini del Denim
Tra le tendenze di quest’anno il denim spicca per la sua semplicità d’indosso e di abbinamento. E forse c’è ancora qualcuno che non sa che l’invenzione del jeans potrebbe essere italiana e non americana come spesso si pensa. Sembra infatti che nel XV secolo, nel porto antico di Genova, si utilizzasse un tipo di fustagno di colore blu prodotto a Chieri per confezionare i sacchi per le vele delle navi e per coprire le merci nel porto. Si ritiene così che il termine inglese blue-jeans derivi direttamente dalle parole bleu de Gênes ovvero “blu di Genova”.Secondo altre versioni i pratici e resistenti "calzoni da lavoro" erano in tempi remoti cuciti con tela di Nîmes (de nimes e poi denim) di color indaco e indossati dai marinai genovesi. Nîmes era la concorrente diretta di Chieri nella produzione di questo tessuto.
Ma qualunque sia la provenienza del jeans o del denim sembra certo che la trasformazione da pezzi di tela a capi di abbigliamento sia avvenuta proprio nel capoluogo ligure. Solo nel 1873 però, grazie a Levi Strauss, il jeans denim diventa “il” pantalone dei minatori e dei cercatori d’oro, apprezzato per la sua robustezza e per i rivetti in rame che ne rinforzavano le cuciture.
Da allora non si è mai più smesso di indossarli e con il tempo si sono moltiplicati i suoi modelli e le sue varianti: delavè, bucati, strappati, ricamati, a seconda della creatività e della fantasia degli stilisti. Non ci stancheremo mai di comprare i jeans, anche se a volte non è semplice trovare quello giusto.