Tavola delle feste: tutte le regole della mise en place

Laura Perna 25 Dicembre 2018

Taitù. Il logo NOEL in oro 24 carati rinnova la collezione natalizia dell’azienda fondata nel 1960 dal fantasioso Emilio Bergamin. L’oro introduce un rinnovamento anche nei decori. Ai disegni più tradizionali si aggiungono fiocchi di neve e stelline portafortuna e l’inconfondibile filo d’oro zecchino, applicato a mano sul bordo di ogni oggetto in porcellana. Il materiale utilizzato è la bianca e luminosa Bone China. Disponibili anche i vassoi, il runner, il set espresso e il set mug.

Taitù. Le quattro collezioni Fil rouge: Bacche, Foglie, Nodi e Note si arricchiscono di nuovi accessori per la tavola e la casa: un piatto da portata rettangolare, vassoi in legno di betulla, un vaso in porcellana, un runner in cotone stampato dove Bacche e Foglie si intrecciano sul tessuto.

Coralla Maiuri. Ogni oggetto è la rappresentazione del suo mondo interiore. “Villa Borghese”è una collezione ricca, barocca e dorata, ispirata dalla bellezza di Roma e alle sue mille personalità, affascinanti e mutevoli. Nell’immagine l’incantevole linea “Scipione”, colorata in oro e rosso.

Coralla Maiuri. Con le “Coralla’s Mugs” l’artista ha liberato la sua voglia di giocare con forme e colori. Piccoli animali, fiori e licheni sono accesi dall’oro per comporre una collezione esclusiva.

Villeroy & Boch. “Soup Passion” è una collezione di zuppiere a cui gli appassionati del genere non potranno resistere. Nell’immagine, la versione, pluripremiata, dove si uniscono due ciotole di dimensioni diverse: la scodella più grande è perfetta per lo stufato, la base inclinata infatti consente di raccogliere la zuppa e gustarla sino all’ultima goccia. La scodella più piccola, grazie al manico ergonomico è ideale per contenere verdure, crostini, frutta secca o altri gustosi contorni.

Villeroy & Boch. Tre tazze e una tazzina sono state progettate per esaltare le fragranze dei diversi tipi di tè. Rotonda per il tè bianco, con un'apertura conica per il tè verde, dritta per il tè nero. Tra gli altri dettagli della collezione “Tea Passion”: l'ampia apertura e il filtro integrato della teiera, una combinazione sovrapponibile per zucchero e latte e un contenitore per le foglie di tè.

Easy Life. Nel solco della tradizione la collezione “Winter Carousel” propone un raffinato decoro in cui bordeaux e oro incorniciano la porcellana bianca per una perfetta mise en place delle feste. Easy Life. D’ispirazione naïf l’originale collezione “Merry Christmas” realizzata in porcellana e composta da numerosi complementi dall’iconica forma di stella o albero di Natale.

Easy Life. D’ispirazione naïf l’originale collezione “Merry Christmas” realizzata in porcellana e composta da numerosi complementi dall’iconica forma di stella o albero di Natale.

LSA Internazional. Ispirati ai pianeti, alle navicelle spaziali, alle galassie di stelle, i nuovi pezzi della collezione “Space” sono decorati con bande riflettenti in oro o platino. Per la tavola delle feste, o per aperitivi formali, “Space” offre proposte ultra moderne per brindisi e cene sofisticate.

LSA Internazional. La sofisticata collezione “Bar culture” soffiata a bocca è dedicata a un pubblico che apprezza il design contemporaneo e l’eccezionale lavorazione artigianale. La linea include 14 pezzi di vetro lavorati a mano con bordi sottili o basi massicce. Una linea lussuosa e moderna.

L’Abitare. La collezione “Seasons” disegnata da Stefania Vasques, si ispira alla natura. Ogni tazza rappresenta un mese, rievoca i colori e le atmosfere delle stagioni, dalle tonalità solari dell’estate a quelle più fredde dei mesi invernali fino ai fiori della primavera, riprodotti in rilievo sulle superfici.

Alessi. Prende spunto dal concept “Extra Ordinary Metal” la nuova “pelle” della fruttiera “Twist Again” progettata da Odile Decq, del vassoio “JM14” e del cestino rotondo “JM17” di Jasper Morrison. Il materiale scelto è l’acciaio, materia principe della produzione Alessi, lavorato in “grani” e esaltato da una calda tonalità di rosso o, a scelta, disponibile in un nero pieno e profondo.

Oro, rosso, verde bosco sono i colori di tendenza anche per il Natale 2018. Qualunque stile sceglierete per la vostra mise en place, sarà sufficiente seguire poche regole base e porre un’attenzione speciale ai dettagli: dalla scelta dei piatti ai bicchieri, dal centrotavola creato con le vostre mani alle tazzine da caffè. Per una giornata speciale, dove i particolari fanno la differenza.

Che sia la cena della vigilia, il pranzo di Natale o entrambi ci sono alcune regole base da seguire per apparecchiare la tavola in modo che sia bella e funzionale: dal mollettone sotto la tovaglia per attutire il rumore dei piatti, alla tovaglia stessa da scegliere in tinta unita (assolutamente stiratissima!), ai tovaglioli coordinati, grandi e piegati a rettangolo, posti alla sinistra del piatto.

Bene i sottopiatti, in vetro o in altri materiali. Delimitano il “posto tavola” e valorizzano i piatti del servizio. Sopra va sempre posto un piatto piano. Da contemplare l’utilizzo di un ulteriore piatto piano nel caso in cui l’antipasto venga servito con un vassoio o un piatto da portata.

E poi le regole base: a destra del piatto vanno i coltelli (con la lama rivolta verso il piatto) e i cucchiai. A sinistra vanno le forchette. Le posate, una per ciascuna portata, vanno allineate alla base e ordinate, dall’esterno verso il centro seguendo la sequenza delle portate. Per i bicchieri, da disporre sopra i coltelli, a destra del piatto, il consiglio è: un tumbler per l’acqua (è un bicchiere senza stelo) e due calici se avete vino rosso e bianco. I flûte li servirete successivamente, a fine pasto, quando verrà il momento di brindare, a meno che non decidiate di pasteggiare a champagne…

Attualmente di rigore per una cena formale: il piattino del pane, caraffe in vetro o cristallo per l’acqua naturale e frizzante, decanter per il vino, oppure sottobottiglia per le bottiglie di vino che vengono messe in tavola o secchiello del ghiaccio nel caso in cui vengano servite bollicine.

Il resto è affidato alla vostra fantasia e al vostro gusto. Dalla scelta del servizio - ne scoprirete di bellissimi nella nostra gallery - alla creazione di un centrotavola, dalle candele alle alzate di frutta fino ai segnaposto… Tutto può essere personalissimo e speciale, senza dimenticare naturalmente il menu, da preparare con amore, perché sia una giornata “golosa”, davvero indimenticabile.

Laura Perna

Dopo la laurea in filosofia conseguita presso l'Università Cattolica di Milano inizia il suo percorso professionale nell'area della comunicazione: uffici- stampa, relazioni pubbliche, editoria. Il suo rapporto con la scrittura è intenso e quotidiano. FourExcellences rappresenta un "punto e a capo", una svolta. È un'idea, poi un progetto che si trasforma in realtà day by day. È una dichiarazione d'indipendenza che condivide con le sue compagne di viaggio. È lo specchio di un mondo effervescente e creativo, la voce di infinite storie.