Dal 15 al 25 maggio 2025 al Piccolo Teatro Studio Melato di Milano in scena La morte a Venezia spettacolo drammatizzato e diretto da Liv Ferracchiati.
«Nulla esiste di più singolare, di più scabroso, che il rapporto fra persone che si conoscano solo attraverso lo sguardo»: a partire dal romanzo di Thomas Mann, Liv Ferracchiati esplora il rapporto che unisce bellezza e atto creativo. Non un adattamento teatrale de La morte a Venezia, ma un percorso scenico, liberamente ispirato al romanzo, che combina tre diversi linguaggi: parola, danza e video.
Una macchina fotografica su un treppiede al limitare delle onde e uno scrittore che muore su una spiaggia per aver mangiato delle fragole contaminate dal colera: distaccandosi dal tema dell’omoerotismo e della differenza d’età, rimane l’incontro a Venezia tra due sconosciuti, Gustav von Aschenbach e Tadzio.
«Il tentativo - commenta il regista - è di avvicinare questi due personaggi a noi e, allo stesso tempo, di raccontare la fatica di scrivere e come questa fatica, alla fine, sia squarciata da momenti rari, bellissimi e terribili, fatti di incontri con altri esseri umani».
La morte a Venezia
Libera interpretazione di un dialogo tra sguardi
Ispirato a La morte a Venezia di Thomas Mann
Drammaturgia e regia di Liv Ferracchiati
Con Liv Ferracchiati e Alice Raffaelli
Movimento Alice Raffaelli
Dramaturg Michele De Vita Conti
Aiuto regia Anna Zanetti / Piera Mungiguerra
Assistente alla drammaturgia Eliana Rotella
Scene Giuseppe Stellato
Costumi Lucia Menegazzo
Luci Emiliano Austeri
Suono spallarossa
Voce di Tadzio Weronika Młódzik
Consulenza letteraria Marco Castellari
Produzione Spoleto Festival dei Due Mondi, Marche Teatro, Teatro Stabile dell’Umbria, Fondazione Teatro di Napoli - Teatro Bellini
In collaborazione con Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa
Durata 60 minuti (senza intervallo)
Info e biglietteria: www.piccoloteatro.org